Status di adesione
Paese candidato
Contesto
L’Albania, insieme ad altri paesi dei Balcani occidentali, è stata identificata come potenziale candidato all’adesione all’UE durante il vertice del Consiglio europeo di Salonicco del giugno 2003.
Nel 2009 l’Albania ha presentato la sua domanda formale di adesione all’UE., Nel suo parere sulla domanda dell’Albania (del 2010), la Commissione ha valutato che, prima di poter avviare formalmente i negoziati di adesione, l’Albania doveva ancora raggiungere il livello necessario di conformità ai criteri di adesione e, in particolare, soddisfare le 12 priorità chiave individuate nel parere.
Nell’ottobre 2012, la Commissione ha raccomandato che all’Albania venga concesso lo status di candidato dell’UE, subordinatamente al completamento di misure chiave nei settori della riforma giudiziaria e della pubblica amministrazione e della revisione del regolamento parlamentare.,
Nel giugno 2014, l’Albania ha ottenuto lo status di candidato dall’UE.
Nell’aprile 2018 la Commissione ha emesso una raccomandazione incondizionata per l’avvio dei negoziati di adesione. Nelle sue conclusioni del giugno 2018, il Consiglio ha definito il percorso verso l’apertura dei negoziati di adesione nel giugno 2019, in funzione dei progressi compiuti in settori chiave quali il sistema giudiziario, la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata, i servizi di intelligence e la pubblica amministrazione. La Commissione ha ribadito la raccomandazione di avviare negoziati di adesione nel Pacchetto sull’allargamento adottato nel maggio 2019., Nelle conclusioni del giugno 2019 il Consiglio ha preso nota della raccomandazione della Commissione. Nel marzo 2020 i membri del Consiglio europeo hanno approvato la decisione del Consiglio “Affari generali” di avviare negoziati di adesione con l’Albania e nel luglio 2020 il progetto di quadro negoziale è stato presentato agli Stati membri.
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