Il clavicembalo è uno strumento sorprendente che ha goduto di grande popolarità durante il periodo barocco e classico – fino a quando non è stato sostituito da una nuova invenzione, il fortepiano. Nel 1600 la sua popolarità e l’uso si era diffuso in tutta Europa e tutti i principali compositori hanno scritto pezzi per esso. Dai primi lavori di tastiera italiana a quelli più sviluppati con temperamenti anche diversi, ecco una lista per il tuo divertimento.,
1Giovanni Picchi: Danze et Toccata
Picchi è stato un influente compositore italiano del primo periodo barocco, e l’unico veneziano del suo tempo a scrivere musica da ballo per il clavicembalo. Qui c’è l’organista e clavicembalista Ton Koopman che suona su un clavicembalo italiano.
2Louis e François Couperin
Nella Francia barocca, i fratelli Couperin, Louis e François – parte di una famiglia di musicisti di talento – hanno lasciato un’ampia eredità di musica per clavicembalo. Le loro composizioni divennero un punto di riferimento per il repertorio europeo per clavicembalo.,
3Domenico Scarlatti: Sonate K2, K213, K208
Un’altra pietra miliare nello sviluppo del repertorio tastieristico sono le 555 sonate composte da Domenico Scarlatti. Anche se sono composti da un singolo, breve movimento, mostrano interessanti risorse in armonie e un’influenza dalla musica tradizionale spagnola: in alcuni di essi si possono sentire giri come quelli di una chitarra spagnola.
4J. S. Bach: Concerto per clavicembalo n. 1 in re minore, BWV 1052
Ci spostiamo nel Nord Europa per fare visita al nostro amato J. S., Bach che, naturalmente, ha anche scritto musica per il clavicembalo. A questo punto, il clavicembalo si era evoluto tecnicamente e aveva due serie di accordi, per un suono più ricco. Opere per clavicembalo solista e orchestra erano una novità, e apparentemente Bach li compose per mostrare la sua esperienza di tastiera. Ascoltiamo qui il giovane e dotato clavicembalista Jean Rondau.
5J. S. Bach: Goldberg Variations, BWV 988
Non possiamo fare a meno di includere più di un pezzo di J. S. Bach quindi eccoci qui: le Variazioni Goldberg suonate da un altro giovane clavicembalista di talento, Mahan Esfahani.