Si consiglia di creare una chiavetta USB avviabile di Ubuntu da soli per vari motivi. Alcuni di questi motivi sono:
- Installazione/Aggiornamento di Ubuntu
- l’esperienza del desktop di Ubuntu senza il coinvolgimento delle configurazioni di sistema
- utilizzare la chiavetta USB per risolvere un problema di configurazione con strumenti standard forniti con la ISO di Ubuntu package
Ci sono molti modi per creare una USB avviabile di Ubuntu. Alcuni implicano l’uso degli strumenti di sistema, mentre altri dipendono dall’installazione di pacchetti esterni., In questo articolo, useremo la riga di comando di Ubuntu, il terminale, per creare un’unità flash USB Ubuntu avviabile. Lo faremo con il comando dd. Il terminale è un’ottima alternativa per eseguire le attività dall’interfaccia utente di Ubuntu. L’utilizzo del terminale rende alcune attività più efficienti e ancora più veloci. Gli strumenti da riga di comando non consumano troppe risorse e quindi sono una buona alternativa alle applicazioni grafiche diffuse, soprattutto se non si va d’accordo con l’hardware più vecchio.
Abbiamo eseguito i comandi e le procedure menzionate in questo articolo su Ubuntu 18.,04 Sistema LTS.
Segui questi passaggi in sequenza per creare un Ubuntu USB avviabile tramite il tuo terminale:
Passo 1: Scarica il file ISO di Ubuntu
Apri il sito ufficiale di Ubuntu tramite qualsiasi browser Web installato e scarica l’ISO di Ubuntu tramite il seguente link per il download:
Fai clic su qualsiasi pacchetto Ubuntu Farò clic sul collegamento 18.04 LTS sotto Ubuntu Server. Si aprirà la seguente finestra di dialogo:
Selezionare l’opzione Salva file e quindi fare clic su OK. Il .pacchetto iso verrà salvato nella cartella Download.,
Passo 2: Apri il terminale
Apri la riga di comando di Ubuntu, il terminale, tramite la ricerca di Ubuntu Application Launcher o utilizzando la scorciatoia Ctrl+Alt+T.
Passo 3: Smontare l’USB se è montato
Prima di scrivere la chiavetta USB, è necessario assicurarsi che non sia montato automaticamente sul vostro Ubuntu., Inserisci l’USB nel tuo sistema e quindi esegui il seguente comando per recuperare il nome dell’USB:
$ df
L’ultima riga nell’output del mio comando df elenca l’USB montata sul mio sistema Ubuntu.
Ci sono due modi per smontare l’USB dalla tua Ubuntu:
1. Utilizzando il percorso su cui è montata l’USB:
$ sudo umount /path/where/mounted
Ad esempio, utilizzerei il seguente percorso per smontare l’USB:
$ sudo umount /media/sana/'Ubuntu-Server 18.04.2 LTS amd64'
2., È inoltre possibile utilizzare il nome del dispositivo per smontarlo:
$ sudo umount /device/name
Per esempio, vorrei utilizzare il seguente nome del dispositivo per smontare l’USB:
$ sudo umount /dev/sdb1
Passo 4: Creare un disco avviabile di Ubuntu stick
Ora che avete smontato USB, sapete che la vostra immagine ISO di nome e il percorso, e si sa il nome del dispositivo, ci vuole solo un comando per creare una USB avviabile., Questa è la sintassi del comando dd che puoi usare nel tuo Terminale:
$ sudo dd bs=4M if=/path/to/ISOfile of=/dev/sdx status=progress oflag=sync
Suggerimento: Invece di digitare il comando, puoi copiarlo da qui e incollarlo nel Terminale usando Ctrl+Shift+V, o usando l’opzione Incolla dal menu del tasto destro del mouse.,
Userò il seguente comando per scrivere l’ISO di Ubuntu sulla mia USB:
$ sudo dd bs=4M if=/home/sana/Downloads/ubuntu-18.04.2-live-server-amd64.iso of=/dev/sdb1 status=progress oflag=sync
Il comando inizierà a scrivere l’ISO sulla tua USB e visualizzerà una barra di stato come segue:
Dopo alcuni minuti, la tua USB avviabile con l’ISO di Ubuntu scritta su di essa sarà pronta.
Quindi, tra i molti modi per creare una USB avviabile, abbiamo esaminato l’applicazione Terminale per questo scopo. Devi aver visto che non richiede l’installazione di un’applicazione aggiuntiva e richiede molto meno tempo rispetto ad alcune applicazioni dell’interfaccia utente., Attraverso questo esempio e molti altri, sono diventato recentemente un sostenitore di preferire la riga di comando rispetto all’interfaccia utente, anche per le persone che non hanno molta familiarità con i comandi del terminale. Questo è esattamente il motivo per cui cerco di spiegare la procedura il più semplice possibile.