Discriminazione, in psicologia, la capacità di percepire e rispondere alle differenze tra stimoli. È considerata una forma di apprendimento più avanzata della generalizzazione( qv), la capacità di percepire le somiglianze, sebbene gli animali possano essere addestrati a discriminare e generalizzare.,
L’applicazione di procedure di discriminazione consente la descrizione delle acuità sensoriali degli animali da laboratorio., Ad esempio, se la risposta di salivazione di un cane doveva essere condizionata a una luce rossa abbinandola al cibo, mentre una luce verde veniva presentata in modo intermittente sempre senza cibo, il cane salivava alla luce rossa ma non al verde. Si potrebbe quindi dedurre che il cane abbia discriminato tra i colori. Se, tuttavia, la luminosità della luce verde fosse variata, si scoprirebbe una luminosità a cui il cane salivava. Nessuna quantità di ulteriore formazione discriminazione con luci rosse e verdi porterebbe a risposta differenziale., La conclusione sarebbe che il cane è daltonico (che, in realtà, i cani sono).