’ I Borgia ‘e’ La famiglia Medici ‘ Recensione: Dinastie pericolose

’ I Borgia ‘e’ La famiglia Medici ‘ Recensione: Dinastie pericolose

Le cronache intrecciate delle dinastie Borgia e Medici offrono ricco materiale per una tale narrazione. Due delle famiglie più ricche dell’Italia rinascimentale si contesero il potere supremo, impadronendosi di troni reali ed ecclesiastici con la forza e l’astuzia. La versione tradizionale rende i Medici gli eroi, banchieri filantropici che hanno favorito l’ascesa dell’umanesimo e della scienza, commissionando capolavori d’arte di Donatello, Botticelli e Leonardo da Vinci., I cattivi, i Borgia, sono diventati una parola d’ordine del male, che copre l’intera gamma dei peccati capitali, condito con voci di incesto e applicazioni occasionali di veleno.

L’acquerello di Dante Gabriel Rossetti del 1861 raffigurante Lucrezia Borgia dopo aver avvelenato il marito con l’aiuto di suo padre, Papa Alessandro IV. I due uomini possono essere visti sullo sfondo.

Foto: Alamy Stock Photo

I Borgia

Di Paul Strathern
Pegasus, 383 pagine, $28.,95

La famiglia Medici

Di Mary Hollingsworth
Pegasus, 480 pagine, $29.95

Tale storia, quando viene presentata sul palcoscenico e sullo schermo—si pensi all’opera di Donizetti “Lucrezia Borgia”, basata su un’opera di Victor Hugo, o a “The Borgias”, la serie TV con Jeremy Irons-può omettere sfumature e personalizzare fatti come la storia richiede. Ma gli storici che cercano un ampio pubblico, mentre danno ai loro lettori il dramma che bramano, devono onorare il record storico in tutta la sua complessità.,

“The Borgias: Power and Fortune” di Paul Strathern e “The Family Medici: The Hidden History of the Medici Dynasty” di Mary Hollingsworth (pubblicato per la prima volta nel 2018 e presto pubblicato in brossura) presentano solo questi resoconti sfumati. E non sono le prime incursioni dei loro autori nel periodo, ciascuno avendo in precedenza puntato una rivendicazione nella dinastia dell’altro, per così dire. Nel 2016, il signor Strathern ha pubblicato “The Medici: Power, Money, and Ambition in the Italian Renaissance”, e la signora Hollingsworth aveva precedentemente pubblicato “The Borgias: History’s Most Notorious Dynasty” (2011)., Tutti e quattro sono bei libri, autorevoli e ben scritti, di studiosi indipendenti che sanno far rivivere il passato senza trasformarlo in polpa.

Entrambi gli autori iniziano le loro cronache medicee con una scena di alto dramma, quindi ritornano all’inizio e progrediscono cronologicamente, alternando scene completamente renderizzate e brevi riassunti. Il signor Strathern inizia con la cospirazione dei Pazzi, uno dei passaggi più sanguinosi della storia italiana. Alla fine del xv secolo, i Medici governarono Firenze come principi in tutto tranne che di nome, guidati dal giovane Lorenzo de ‘ Medici., Nel 1478, un clan rivale, i Pazzi, tramò per prendere il controllo della città. Il signor Strathern apre con una vivida scena di Lorenzo e del suo entourage che vanno a Messa. Suo fratello minore, Giuliano, cammina dietro di loro, accompagnato dai suoi amici Bernardo Bandini e Francesco de’ Pazzi.

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Quando inizia la messa, come riferisce il signor Strathern, “due incidenti separati avvengono simultaneamente. Alla porta, Bernardo Bandini tira fuori un pugnale, si gira e lo immerge nella testa di Giuliano de’ Medici con tale forza che il cranio di Giuliano viene spaccato con uno spruzzo di sangue.,”Francesco de’ Pazzi si unisce al brutale omicidio. Nel frattempo, all’altare, due sacerdoti in piedi dietro Lorenzo tirano fuori i coltelli dalle loro vesti per pugnalarlo, ma il giovane signore si allontana, ricevendo solo una ferita superficiale, e si mette in salvo. La cospirazione fallisce.

Maria Hollingsworth I “Medici di Famiglia” inizia circa 50 anni più tardi, con una grafica in considerazione l’assedio di Firenze da parte di un esercito assemblato da Papa Clemente VII. Nato Giulio de’ Medici, Papa Clemente era il figlio illegittimo di Giuliano de’ Medici, nato un mese dopo l’assassinio di suo padre nella congiura dei Pazzi., Tre anni prima dell’assedio, una maggioranza decisiva del popolo fiorentino, stanco delle vie imperiose dei Medici, aveva votato per bandirli. Clement, scrive la signora Hollingsworth, ” era determinato a invertire questa decisione del tutto legale, qualunque sia il costo.”Potrebbe essere stato il vicario di Cristo, ma la sua prima lealtà fu verso il suo clan. “Non considerava Firenze come una repubblica indipendente, ma come il feudo personale della propria famiglia.”

Apre la festa di San Giovanni Battista e contrasta l’atmosfera cupa del 1530, anno dell’assedio, con l’allegria delle celebrazioni precedenti., “Non c’erano banchetti né corride, né risate né musica.”Niente banchetti perché non c’era cibo: i cavalli e i gatti erano stati tutti macellati, e i ratti vendevano per 16 soldi, un salario di un artigiano nei tempi buoni. Tutto l’oro e l’argento nelle chiese erano stati fusi per pagare i mercenari che difendevano la città. Al momento della resa di Firenze, 10 mesi dopo l’inizio dell’assedio, un terzo della popolazione era morto, ma era di nuovo sotto il controllo dei Medici.

Queste scene di apertura prevedono la direzione che prenderanno i libri. Il sig., Strathern non sorvola l’ambizione sfacciata dei Medici, eppure il suo libro è un ritratto generalmente ammirato della dinastia. Egli chiama Lorenzo “il magnifico”, un soprannome spesso omesso dagli storici moderni, e lo presenta come un eroe d’azione che potrebbe essere stato interpretato da Errol Flynn. La signora Hollingsworth non è fuori per infangare i Medici, ma il suo libro mira chiaramente a togliere lustro alla loro reputazione sterlina. Clemente VII è solitamente ricordato per aver approvato la teoria eliocentrica di Copernico un secolo prima del processo di Galileo e per aver protetto gli ebrei dall’Inquisizione; eppure la signora., Hollingsworth sottolinea che era disposto a sacrificare migliaia di vite per mantenere la sua città natale sotto il controllo dei Medici.

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Quando entrambi gli autori si rivolgono ai Borgia, mettono in prospettiva la famigerata reputazione della dinastia, citando esempi di immoralità altrettanto eclatante nella condotta dei loro rivali., Ad esempio, Alessandro VI, reputato il più diabolicamente malvagio dei papi Borgia, non fu affatto il primo o l’unico papa a disprezzare i voti di castità e povertà (generò diversi figli): nel xv secolo, il papato era un ufficio temporale con abbellimenti spirituali. Tuttavia, i fatti concreti del clan Borgia possono essere abbastanza descritti come rivelatori di depravazione a un grado straordinario se non mostruoso. Qualsiasi tabella genealogica veritiera dei Borgia è un esercizio speculativo, cosparso di linee tratteggiate per indicare relazioni extraconiugali e punti interrogativi sulla parentela., Spaventosa crudeltà affolla il record storico. Per una serata di sport, Cesare Borgia, figlio del papa, invitò sua sorella Lucrezia (con la quale potrebbe aver avuto una relazione sessuale) a raggiungerlo su un balcone mentre praticava il tiro con l’arco usando i criminali nel cortile come bersagli.

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Il signor Strathern trova più spazio per emozionanti aneddoti di sesso e violenza rispetto alla signora., Hollingsworth lo fa, ed entrambi gli autori vanno oltre la famiglia Borgia per disegnare ritratti di sovrani scandalosi da clan rivali. Il signor Strathern ripete l’affermazione di uno storico moderno che la morte di Papa Paolo II, un rampollo della famiglia Barbo, è il risultato di eccessi di consumo di melone e sodomia in una giornata calda; la signora Hollingsworth ammette i meloni ma omette il buggery. Lei è l’abile dei due a districare i nodi di mutevoli alleanze e rivalità e a spiegare le complesse transazioni commerciali del periodo. Il sig., Strathern ha un talento ammirevole per il disegno biografico, in particolare di artisti e scrittori. Il suo ritratto di Machiavelli è particolarmente bello: ci ricorda che, per quanto crudele fosse Cesare Borgia, fu il modello del “Principe” in parte proprio per quella qualità.

La verità può essere più strana della finzione, più eccitante e sorprendente, ma è considerevolmente più disordinata. Una presentazione completa degli eventi storici si avvicina all’arte, in quanto richiede giudizi continui su cosa includere e cosa tralasciare, con un occhio giudizioso alla forma complessiva della narrazione., Gli storici contemporanei possono gettare ombra sulla reputazione dei Medici, ma nessuna quantità di prospettiva ed equilibrio può palliare il record dei crimini dei Borgia, che equivale a qualsiasi romanzo pulp nel suo potere di scioccare.

—Il signor James è l’autore di ” Pagan Light: Sogni di libertà e Bellezza a Capri.”

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