Ileite, infiammazione cronica di una o più sezioni dell’intestino. In senso stretto, il termine si riferisce a un’infiammazione della parte inferiore o terminale dell’intestino tenue, nota come ileo. Un tipo specifico e più grave di infiammazione che coinvolge sia l’intestino tenue che quello crasso è noto come ileite regionale o malattia di Crohn.,
In generale, ileite può colpire persone di entrambi i sessi e di tutte le età; tuttavia, la malattia colpisce più comunemente quelli tra i 20 ei 50 anni., I sintomi sono estremamente variabili ma consistono fondamentalmente in una diarrea cronica o intermittente, a volte sanguinosa, che si accompagna a dolorosi crampi addominali. Febbre, debolezza, perdita di peso e anemia possono anche verificarsi e possono produrre un progressivo deterioramento fisico nei pazienti con malattia di Crohn. Possono anche svilupparsi ostruzioni o fistole (canali anormali) tra anelli adiacenti dell’intestino. L’attacco acuto iniziale di ileite può essere così improvviso da essere confuso con l’appendicite., Un paziente può riprendersi completamente da un attacco iniziale di ileite semplice, ma il solito decorso della malattia di Crohn è una progressione graduale, con periodi di remissione e recidiva che continuano per molti anni.
La malattia di Crohn provoca ispessimento dell’intestino, restringimento del suo canale e ulcerazione del suo rivestimento. La diagnosi della malattia viene stabilita attraverso l’esame a raggi X dell’intestino tenue (e forse crasso), in cui è evidente il restringimento e l’ulcerazione. Una colonscopia può anche essere eseguita per esaminare l’intestino crasso., Ileite semplice può essere causata da infezioni intestinali, irritazioni o ostruzioni. La malattia di Crohn è molto probabilmente dovuta ad anomalie nel sistema immunitario. Diversi farmaci sono efficaci nel trattamento della malattia di Crohn, ma molti pazienti richiedono un intervento chirurgico sia per correggere complicazioni come ostruzione o fistole o per alleviare i sintomi che non rispondono al trattamento medico.