Nella guida per il commercio internazionale, è importante capire come il commercio influenza positivamente e negativamente i paesi—sia come le importazioni e le esportazioni di un paese influenzano la sua economia e quanto efficacemente la capacità del paese di creare ed esportarebeni vitali influenzano le imprese all’interno di quel paese. Il vantaggio assoluto e la bilancia commerciale sono due aspetti importanti del commercio internazionale che riguardano paesi e organizzazioni .,
Vantaggio assoluto
In economia, il principio del vantaggio assoluto si riferisce alla capacità di una parte (un individuo, un’impresa o un paese) di produrre più di un bene o di un servizio rispetto ai concorrenti utilizzando la stessa quantità di risorse., Adam Smith descrisse per la prima volta il principio del vantaggio assoluto nel contesto del commercio internazionale, usando il lavoro come unico input. Poiché il vantaggio assoluto è determinato da un semplice confronto delle produttività del lavoro, è possibile che una parte non abbia alcun vantaggio assoluto in nulla; in tal caso, secondo la teoria del vantaggio assoluto, non si verificherà alcun commercio con l’altra parte. Può essere contrastato con il concetto di vantaggio comparativo, che si riferisce alla capacità di produrre un particolare bene a un costo opportunità inferiore.,
Bilancia commerciale
La bilancia commerciale (o esportazioni nette, a volte simboleggiata come NX) è la differenza tra il valore monetario delle esportazioni e delle importazioni in un’economia per un certo periodo. Un saldo positivo è noto come un surplus commerciale se consiste inesportazioni superiori a quelle importate; un saldo negativo è indicato come un deficit commerciale o, informalmente, un divario commerciale. La bilancia commerciale è talvolta divisa in un equilibrio di beni e servizi.