San Luca Evangelista, secondo la tradizione, è ritenuto l’artista originale di questo dipinto in cui Maria è raffigurata con in mano il Cristo Bambino. Questa immagine sacra, custodita e venerata nel rinomato Santuario Mariano in Polonia, fu portata per la prima volta da Gerusalemme attraverso Costantinopoli e fu donata alla principessa di Rutenia. Fu portato in Polonia nel 1382 grazie agli sforzi di Ladislao di Opole che lo aveva scoperto in un castello a Belz., Per garantirne la protezione, invitò i Monaci di San Paolo, il Primo eremita ungherese, a farne i guardiani.
Da questo momento in poi, le registrazioni storiche del dipinto sono documentate e autenticate dai miracoli associati al dipinto. Nel 1430, un devastante attacco al Santuario polacco provocò tragiche perdite e il danneggiamento dell’immagine sacra. Fino ad oggi, nonostante i tentativi di riparare il danno, i tagli sul volto della Vergine Maria sono ancora visibili.
La fondazione del Monastero e del Santuario a Czestochowa iniziò con una piccola chiesa di legno., Lo sviluppo successivo (1632-48) portò alla costruzione dell’attuale basilica e muro di difesa che circonda gli edifici sacri. Sotto l’eroica guida del Priore del Monastero, padre Augustine Kordecki, il Santuario resistette agli attacchi dell’invasione svedese del 1655. Questa grande vittoria si rivelò un enorme impulso al morale dell’intera nazione polacca.,
Di conseguenza, il re Jan Casimir, nel 1656, fece un voto solenne proclamando la Madre di Dio di essere la “Regina della corona polacca” e il Santuario di Jasna Gora di essere il “Monte della Vittoria” e una capitale spirituale per la Polonia.
Durante gli anni della spartizione della Polonia (1772-1918) il Santuario di Jasna Gora divenne un collegamento vibrante per il popolo polacco con la sua patria. Il santo dipinto sancito a Czestochowa con travi a vista come un faro di speranza durante gli anni dolorosi di difficoltà nazionali e sconfitte.,
Dopo il ripristino dell’indipendenza nazionale nel 1918, i pellegrinaggi al Santuario polacco sono cresciuti in numero e dimensioni. Con la fine della seconda guerra mondiale, una nazione devastata dai flagelli della guerra ha tratto nuova forza e coraggio dal Santuario per ricostruire e riprendersi dalla guerra. Oggi il Santuario di Czestochowa in Polonia attira milioni di fedeli e turisti che vengono per onorare l’immagine miracolosa della Madonna di Czestochowa.,
Nel 1966, in occasione del 1000 ° anniversario della cristianità della Polonia, un Santuario nazionale alla Madonna di Czestochowa è stato dedicato a Doylestown, Pennsylvania, ed è sotto la direzione dei Padri e dei Fratelli paolini che amministrano anche il Santuario in Polonia.