La Vescica Urinaria

La Vescica Urinaria

Le fibre del muscolo detrusore diventano spesso ipertrofiche (presentandosi come trabecole prominenti) al fine di compensare l’aumento del carico di lavoro dello svuotamento della vescica. Ciò è molto comune nelle circostanze che ostruiscono il deflusso dell’urina quale l’iperplasia prostatica benigna.

Ci sono anche due sfinteri muscolari situati nell’uretra:

  • Sfintere uretrale interno:
    • Maschio – costituito da fibre circolari lisce, che sono sotto controllo autonomo., Si pensa che prevenga il rigurgito seminale durante l’eiaculazione.
    • Femmine-pensato per essere uno sfintere funzionale (cioè nessun muscolo sfinterico presente). È formato dall’anatomia del collo della vescica e dell’uretra prossimale.
  • Sfintere uretrale esterno-ha la stessa struttura in entrambi i sessi. È muscolo scheletrico e sotto controllo volontario. Tuttavia, nei maschi il meccanismo sfinterico esterno è più complesso, in quanto si correla con le fibre del muscolo rectourethralis e del muscolo ani levatore.,

Vasculature

La vascolarizzazione della vescica deriva principalmente dai vasi internalaci interni.

L’alimentazione arteriosa avviene attraverso il ramo vescicale superiore dell’arteria internalaca interna. Nei maschi, questo è integrato dall’arteria vescicale inferiore e nelle femmine dalle arterie vaginali. In entrambi i sessi, l’otturatore e le arterie glutei inferiori possono anche contribuire a piccoli rami.

Il drenaggio venoso è ottenuto dal plesso venoso vescicale, che si svuota nelle vene internalache interne., Il plesso vescicale nei maschi è in continuità nello spazio retropubico con il plesso venoso prostatico (plesso di Santorini), che riceve anche sangue dalla vena dorsale del pene

Linfatici

L’aspetto superolaterale della vescica drena nei linfonodi externalaci esterni. Il collo e il fondo drenano nei nodi internalaci interni, sacrali e comuni.,

Fornitura nervosa

Il controllo neurologico è complesso, con la vescica che riceve input sia dal braccio autonomo (simpatico e parasimpatico) che dal braccio somatico del sistema nervoso:

  • Nervo simpatico – ipogastrico (T12 – L2). Provoca il rilassamento del muscolo detrusore, promuovendo la ritenzione urinaria.
  • Nervo parasimpatico – pelvico (S2-S4). L’aumento dei segnali da questo nervo provoca la contrazione del muscolo detrusore, stimolando la minzione.
  • Nervo somatico – pudendo (S2-4)., Innerva lo sfintere uretrale esterno, fornendo un controllo volontario sulla minzione.

Oltre ai nervi efferenti che forniscono la vescica, ci sono nervi sensoriali (afferenti) che riferiscono al cervello. Si trovano nella parete della vescica e segnalano la necessità di urinare quando la vescica si riempie.

Il riflesso di stiramento della vescica

Il riflesso di stiramento della vescica è un riflesso spinale primitivo, in cui la minzione è stimolata in risposta all’allungamento della parete della vescica. È analogo a un riflesso spinale muscolare, come il riflesso della rotula.,

Durante l’allenamento in bagno nei neonati, questo riflesso spinale viene sovrascritto dai centri superiori del cervello, per dare un controllo volontario sulla minzione.

L’arco riflesso:

  • La vescica si riempie di urina e le pareti della vescica si allungano. I nervi sensoriali rilevano l’allungamento e trasmettono queste informazioni al midollo spinale.
  • Gli interneuroni all’interno del midollo spinale trasmettono il segnale agli efferenti parasimpatici (il nervo pelvico).
  • Il nervo pelvico agisce per contrarre il muscolo detrusore e stimolare la minzione.,

Sebbene non sia funzionale dopo l’infanzia, il riflesso di stiramento della vescica deve essere considerato nelle lesioni spinali (dove l’inibizione discendente non può raggiungere la vescica) e nelle malattie neurodegenerative (dove il cervello non è in grado di generare inibizione).

Rilevanza clinica: Lesioni del midollo spinale e della vescica

La vescica ha importanti considerazioni cliniche quando si tratta di lesioni del midollo spinale. Esistono due diverse sindromi cliniche, a seconda di dove si è verificato il danno.,

Vescica riflessa – Transezione del midollo spinale Sopra T12

In questo caso, i segnali afferenti dalla parete della vescica non sono in grado di raggiungere il cervello e il paziente non avrà consapevolezza del riempimento della vescica. Non vi è inoltre alcun controllo discendente sullo sfintere uretrale esterno ed è costantemente rilassato.

Esiste un riflesso spinale funzionante, in cui il sistema parasimpatico avvia la contrazione del detrusore in risposta all’allungamento della parete della vescica. Pertanto, la vescica si svuota automaticamente mentre si riempie, nota come vescica riflessa.,

Vescica flaccida – Transezione del midollo spinale Sotto T12

Una transezione del midollo spinale a questo livello avrà danneggiato il deflusso parasimpatico verso la vescica. Il muscolo detrusore sarà paralizzato, incapace di contrarsi. Il riflesso spinale non funziona.

In questo scenario, la vescica si riempirà in modo incontrollabile, diventando anormalmente dilatata fino a quando non si verifica l’incontinenza da overflow.,

Rilevanza clinica: Ritenzione urinaria

Oltre alla disfunzione neurogena della vescica, il normale svuotamento della vescica può essere ostacolato da qualsiasi forma di ostruzione, dal livello del collo vescicale verso il basso. Nei maschi, la causa più comune è l’ostruzione dovuta all’allargamento della prostata (BPH). Altre cause includono l’ostruzione da una pietra o un grosso coagulo di sangue.

La ritenzione acuta è un’emergenza medica, poiché la vescica ha una capacità funzionale “normale” con viene spinta al limite a causa dell’accumulo di urina in un serbatoio acutamente ostruito., Il paziente avverte un dolore sempre più lancinante e il posizionamento di un catetere urinario allevia immediatamente i sintomi.

La ritenzione cronica è una procedura graduale dovuta all’ostruzione incompleta del deflusso delle urine. Ciò porta all’accumulo di urina residua nella vescica attraverso mesi o addirittura anni; la vescica viene quindi progressivamente dilatata in volumi che superano 1-1, 5 lt di urina.

La ritenzione cronica è spesso accompagnata da compromissione della funzionalità renale. Tuttavia nessun dolore è di solito presente come la vescica è gradualmente allungato., La ritenzione cronica delle urine è spesso complicata da infezioni e formazione di calcoli vescicali a causa della stasi delle urine e dell’accumulo di minerali nelle urine

Fig 4 – Vista endoscopica delle pietre nella vescica.

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