La ricerca esistente sull’omicidio femminile deve ancora offrire una valutazione sistematica del motivo per cui le donne uccidono in serie. Parte della spiegazione è attribuita alla letteratura esistente che si concentra sull’omicidio giustificabile e scusabile, o sulle donne che uccidono i loro partner violenti perché sono stati maltrattati, temono che le loro vite siano in pericolo o siano altrimenti vittime., Pertanto, l’omicidio predatorio perpetrato da donne non ha ricevuto ampia attenzione nella letteratura pertinente. Questo articolo mira ad affrontare questa carenza fornendo un’analisi dettagliata del caso di studio di Aileen Wuornos, un serial killer condannato giustiziato al Broward Correctional Institution di Pembroke Pines, FL, il 9 ottobre 2002. Collegando la letteratura sulla teoria dell’attaccamento con la ricerca sulla psicopatia e l’aggressività predatoria, questo articolo sostiene che Aileen Wuornos era un killer a sangue freddo e calcolato: un criminale seriale responsabile del suo comportamento delinquenziale e criminale., Generalizzando dal caso di Aileen Wuornos, vengono proposte diverse raccomandazioni provvisorie legate alla prevenzione clinica e forense, alla diagnosi e al trattamento, nonché alla ricerca futura su donne, psicopatia e omicidio seriale predatorio.