Dalle sue radici nel dadaismo europeo nei primi anni del ventesimo secolo, seguendo il modernismo e tracciando la sua strada attraverso la fotografia, il collage è un mezzo tanto vario quanto politicamente carico. Emergendo come reazione alla prima guerra mondiale, collage ha permesso agli artisti di interagire con i materiali esistenti – qualsiasi cosa, dalla carta da giornale e riviste a mappe, biglietti e propaganda e fotografie – per strapparli e poi riassemblarli, creando ibridi visivamente dinamici.,
Coniato da Georges Braque e Pablo Picasso, il termine ‘collage’ indica un mezzo al tempo stesso serio e tongue-in-cheek; una tecnica che è profondamente referenziale del mondo politico in cui le opere sono state prodotte. Attraverso l’assemblaggio di diversi oggetti e immagini, collage interroga il concetto fondamentale di ciò che è creare arte, offrendo al contempo una riflessione prismatica del cambiamento sociale e degli sconvolgimenti del XX secolo. Dai creatori e pionieri della forma ai praticanti più contemporanei, un altro presenta i suoi primi 10 artisti di collage.
1., Hannah Höch
L’opera più famosa di Höch, intitolata senza sforzo “Tagliare con il coltello da cucina Dada attraverso l’ultima epoca culturale della pancia di birra di Weimar in Germania”, mostra i suoi ideali e le sue tecniche in sintesi. Un collage di ritagli di giornale, l’opera sfida i codici razzisti e sessisti che sostengono Weimar Germania. Nel corso della sua carriera, Höch avrebbe sfidato il posto emarginato delle donne nella Germania del ventesimo secolo., Ha disegnato insieme riviste di moda, riviste illustrate e fotografia per pioniere una forma decisa a dimostrare che l’arte stessa potrebbe essere raccolta dal disordine quotidiano della vita moderna.