Molte donne soffrono attraverso anni di periodi mestruali dolorosi prima di essere in grado di ottenere una risposta su ciò che li causa: una condizione comune e spesso non diagnosticata chiamata endometriosi.
Che cos’è l’endometriosi?
L’endometriosi è una condizione che si verifica quando il tessuto molto simile al tessuto che riveste l’utero di una donna — chiamato endometrio — inizia a crescere in altri luoghi all’interno del corpo., Più comunemente, queste escrescenze sono all’interno del bacino, come sulle ovaie, le tube di Falloppio, la superficie esterna dell’utero o la vescica.
Durante il ciclo mestruale ogni mese, il tessuto che riveste l’utero diventa più spesso, quindi si rompe come sangue che esce attraverso la vagina. Le crescite tissutali ribelli dell’endometriosi rispondono agli stessi ormoni del rivestimento uterino. Ma invece di drenare attraverso la vagina come un periodo mestruale, il sangue dalla crescita dei tessuti in altre parti del corpo non ha un posto dove andare., Si accumula intorno agli organi e ai tessuti vicini, irritandoli e infiammandoli, e talvolta causando cicatrici. Oltre al dolore, l’endometriosi può causare altri sintomi, come problemi intestinali e della vescica, periodi pesanti, disagio sessuale e infertilità.
La diagnosi di endometriosi può richiedere tempo
In alcuni casi, la diagnosi di endometriosi è ritardata perché gli adolescenti e le donne adulte presumono che i loro sintomi siano una parte normale delle mestruazioni. Coloro che cercano aiuto a volte sono respinti come reazione eccessiva ai normali sintomi mestruali., In altri casi, la condizione può essere scambiata per altri disturbi, come la malattia infiammatoria pelvica o la sindrome dell’intestino irritabile.
Uno studio della World Endometriosis Research Foundation ha rilevato che tra le donne di età compresa tra 18 e 45 anni, c’era un ritardo medio di sette anni tra i primi sintomi e il momento della diagnosi. La maggior parte dei casi viene diagnosticata quando le donne hanno 30 o 40 anni. Il problema di ottenere una diagnosi e un trattamento accurati è peggiore per alcuni gruppi minoritari, tra cui persone di colore e indigeni, secondo l’Endometriosi Foundation of America.,
Ottenere sollievo dall’endometriosi
Mentre non esiste una cura nota per l’endometriosi, la buona notizia è che i farmaci, la chirurgia e i cambiamenti dello stile di vita possono aiutarti a trovare sollievo e gestire la condizione.
Il medico potrebbe raccomandare uno o più trattamenti per alleviare il dolore e altri sintomi. Questi includono:
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Questi possono essere formulazioni da prescrizione o da banco, tra cui iprofene (Advil, Motrin) e naproxene (Aleve), che vengono utilizzati per alleviare il dolore.
- Terapie ormonali., Poiché l’endometriosi è guidata dagli ormoni, la regolazione dei livelli ormonali nel corpo a volte può aiutare a ridurre il dolore. I farmaci ormonali sono prescritti in diverse forme, da pillole, anelli vaginali e dispositivi intrauterini a iniezioni e spray nasali. L’obiettivo è quello di modificare o fermare il ciclo mensile di rilascio delle uova che genera gran parte del dolore e altri sintomi legati all’endometriosi.
- Agopuntura. Questo è un trattamento di medicina alternativa, che utilizza piccoli aghi applicati in siti specifici sul corpo per alleviare il dolore cronico.
- Terapia fisica del pavimento pelvico., Questa pratica affronta i problemi con il pavimento pelvico, un gruppo di muscoli a forma di ciotola all’interno del bacino che supporta la vescica, l’intestino, il retto e l’utero. Il dolore pelvico a volte si verifica quando i muscoli del pavimento pelvico sono troppo stretti, causando irritazione muscolare e dolore muscolare, noto come dolore miofasciale. Per trattare il dolore miofasciale, un fisioterapista appositamente addestrato usa le sue mani per eseguire manipolazioni esterne e interne dei muscoli del pavimento pelvico. Rilassare i muscoli contratti e accorciati può aiutare ad alleviare il dolore nel pavimento pelvico, proprio come farebbe in altri muscoli del corpo.,
- Terapia cognitivo-comportamentale. Un’altra opzione per aiutare a gestire il dolore è la terapia cognitivo-comportamentale (CBT). Sebbene pochi studi abbiano esaminato gli effetti della CBT sui sintomi dell’endometriosi, è stato usato per gestire con successo altre condizioni che causano dolore cronico. CBT si basa sull’idea che i modelli di pensiero più sani possono aiutare a ridurre il dolore e la disabilità e aiutare le persone a far fronte al dolore in modo più efficace.
- Gestione dello stress. Sperimentare il dolore cronico può causare stress, che può aumentare la sensibilità al dolore, creando un circolo vizioso., Poiché lo stress può peggiorare il dolore, la gestione dello stress è una componente importante della gestione dell’endometriosi.
- Miglioramenti dello stile di vita. Mantenere un programma di esercizio fisico regolare, un programma di sonno sano e una dieta sana ed equilibrata può aiutarti a far fronte e gestire meglio lo stress legato all’endometriosi.
- Chirurgia. Il medico può raccomandare un intervento chirurgico per rimuovere o distruggere la crescita anormale dei tessuti, per contribuire a migliorare la qualità della vita o le possibilità di rimanere incinta., Alcuni studi hanno dimostrato che la rimozione di escrescenze di tessuto anormale e tessuto cicatriziale causate da endometriosi da lieve a moderata può aumentare la probabilità di rimanere incinta.
In definitiva, potrebbe essere necessario del tempo per trovare la giusta combinazione di trattamenti per alleviare il dolore e gestire questa condizione. Ma lavorando a stretto contatto con il medico rende più probabile che si sarà in grado di farlo.