John Milton (1608-74) è uno dei poeti più importanti del XVII secolo – anzi, uno dei poeti più importanti e influenti di tutta la letteratura inglese. È giustamente celebrato per aver scritto l’epica inglese definitiva nel suo lungo poema narrativo Paradise Lost, ma John Milton ha scritto molto di più. Di seguito, scegliamo e introduciamo dieci delle più grandi poesie di Milton.
Paradiso Perduto.,
Portato la Morte nel Mondo, e di tutti i nostri guai,
Con la perdita dell’Eden, fino ad uno più grande Uomo
Ripristino configurazione di noi, e ritrovare la dolcezza del Sedile,
Cantare celeste, Muse, che il segreto top
Di Oreb, o del Sinai, hai ispirare
Che Pastore, che per primo ha insegnato la stirpe eletta,
all’Inizio come il Cielo’ns e Terra
Rosa di Caos…
Probabilmente il più grande poema epico in lingua inglese, il Paradiso Perduto (1667) non era di Milton primo tentativo di un’epica: come un adolescente, Milton ha iniziato a scrivere un poema epico in latino sulla congiura; ma in quintum novembris rimasto incompiuto., Invece, il suo lavoro di definizione sarebbe questo poema di 12 libri in versi vuoti sulla caduta dell’Uomo, sulla caduta di Satana dal Cielo, sulla sua fondazione del Pandemonio (la capitale dell’Inferno) e sulla sua successiva tentazione di Eva nel Giardino dell’Eden.
‘Lycidas’.
Ancora una volta, O voi allori, e ancora una volta
Voi mirti marroni, con edera mai sere,
Vengo a cogliere le vostre bacche dure e crude,
E con le dita forc’d rude
Frantumare le foglie prima dell’anno mellowing.,
Amara costrizione e triste occasione cara
Mi costringe a disturbare la tua stagione a causa due
Quando l’amico di Milton, il promettente giovane poeta Edward King, fu annegato nel 1637 quando la sua nave affondò nel Mare d’Irlanda al largo delle coste del Galles, Milton scrisse questa elegia formale per il poeta, un suo amico universitario di Cambridge, che ribattezzò “Lycidas” per creare un personaggio pastorale idealizzato per King. Numerosi romanzi hanno preso i loro titoli dal poema di Milton, tra cui Look Homeward di Thomas Wolfe, Angel e il romanzo di disastro ecologico di John Brunner The Sheep Look Up.,
‘L’Allegro’.,
Quindi, detestava la Malinconia,
Di Cerberus, e più nera della Mezzanotte nato,
In Stigia grotta derelitti,
‘Stati orribili forme, e grida, e le attrazioni di empietà;
Trovare un po ‘ rozza cella,
Dove cova il Buio si diffonde il suo geloso ali,
E la notte del corvo canta;
C’sotto di ebano sfumature, e low-brow piacerebbe rocce,
Come incompleta come la tua serrature,
Nel buio Cimmeri deserto mai abitare…
I prossimi due poesie di questo elenco, questo e quello, forma un contrasto di coppia: ‘L’Allegro’, che significa ‘l’uomo felice’, e vede Milton sperimentare pastorale poesia, come con ‘Lycidas’ sopra., Tuttavia, questa è una poesia allegra e allegra, che riassume allegria e allegria piuttosto che suonare una nota elegiaca. Questo mette anche ‘L’Allegro‘in netto contrasto con
’Il Penseroso’. Questo è molto diverso da ‘ L’Allegro’(‘l’uomo felice’)., “Il Penseroso’ (‘la malinconia uomo’: a partire dall’idea che il pensiero di troppo fatto una triste) è un riflessivo ode che vede la gioia, come un’illusione:
Quindi vana illudere Gioie,
La covata della follia senza padre allevati,
Come si po battuto,
O compilare il fisso mente, con tutto il tuo toyes;
Abitare in som cervello al minimo
E le fantasie appassionato con sgargianti forme di possedere,
spessa e innumerevoli
Come il gay granelli che la gente i Raggi del Sole,
O likest in bilico sogni
La volubile Pensionati di Morpheus treno.
‘Quando considero come viene spesa la mia luce’., A volte noto dal titolo ‘Sulla Sua Cecità’, questo sonetto è di circa Milton perdita della vista nei primi 1650. Preoccupati di come può meglio servire Dio se perde la vista, Milton consiglia a se stesso di essere paziente, di concludere con una linea, e il sentimento, che è diventato famoso al di fuori della poesia:
‘Dio non ha bisogno
Sia opera dell’uomo o i suoi doni; che
portare il suo lieve giogo, che servirlo meglio. Il suo stato
è regale. Migliaia alla sua velocità di offerta
E post o’er Terra e Oceano senza riposo:
Servono anche che solo stare in piedi e aspettare.,’
‘La mattina della Natività di Cristo’. Questa ode, scritta nel dicembre 1629 quando Milton era ancora poco più che ventenne, è di circa-beh, il titolo dice tutto, davvero. Questa è una poesia sul giorno di Natale stesso, che celebra l’arrivo di Cristo. Clicca sul link qui sopra per leggere la poesia completa, ma qui ci sono le strofe di apertura:
Questo è il mese, e questo il mattino felice,
In cui il Figlio del Re eterno di Heav’n,
Di cameriera sposata, e Madre Vergine nata,
La nostra grande redenzione dall’alto ha portato bring
‘Ho pensato di vedere il mio defunto, Una delle poesie più belle sulla perdita di una moglie, anche se non tutti sono fan (Samuel Johnson era notoriamente sniffy su questo sonetto). Si pensa che il soggetto fosse la seconda moglie di Milton, Katherine Woodcock, che morì nel 1658 dopo aver dato alla luce la loro figlia (anch’essa tristemente morta).
Pensavo di vedere il mio defunto santo
Portato a me, come Alceste, dalla tomba,
Che il gran figlio di Giove al suo felice marito ha dato,
Salvato dalla morte con la forza, anche se pallido e debole…
‘Sul tardo massacro in Piemonte’., Nell’aprile del 1655, le truppe guidate da Carlo Emanuele II, duca di Savoia massacrarono i valdesi (una setta cristiana ascetica) in Piemonte. Milton scrisse il seguente sonetto su questo orribile evento. Il riferimento di Milton al ‘triplice tiranno’ è un’allusione al Papa.
Vendica, o Signore, i tuoi santi macellati, le cui ossa
Giacciono sparse sulle montagne alpine fredde,
Anche loro che hanno mantenuto la tua verità così pura di un tempo,
Quando tutti i nostri padri adoravano scorte e pietre…
‘Quanto presto ha il tempo’., Un poema (leggermente) più leggero ora, anche se uno girato attraverso con una consapevolezza della mortalità e del passare del tempo. Milton ha scritto questo sonetto quando aveva solo 23 anni, ma si sentiva già vecchio. Il poema mostra quanto fosse precoce il giovane John Milton – e anche se non è il suo più grande successo o il suo poema più noto, si guadagna il suo posto in questa lista per aver dimostrato la promessa iniziale di Milton.
Quanto tempo ha il Tempo, il ladro sottile della giovinezza,
Stol’n sulla sua ala il mio tre-e-ventesimo anno!,
I miei giorni di hasting volano con piena carriera,
Ma la mia tarda primavera non germoglio o fiore shew’th
‘Su Shakespeare’. Un altro poema iniziale qui, e il primo di Milton a vedere la pubblicazione, nel 1630 – quando era ancora più giovane di quanto non fosse quando scrisse ‘How Soon Hath Time’! Poiché questa poesia vede Milton elogiare un poeta precedente, sembra una poesia adatta per porre fine a questa scelta delle migliori poesie di Milton, specialmente perché le note di Milton sul lavoro di Shakespeare sono recentemente venute alla luce.,
Che cosa ha bisogno il mio Shakespeare per le sue ossa onorate,
Il lavoro di un’epoca in pietre pilèd,
O che le sue reliquie santificate dovrebbero essere nascoste
Sotto una piramide stellare?
Caro figlio della Memoria, grande erede della fama,
Che bisogno hai tu di una testimonianza così debole del tuo nome?
Tu nella nostra meraviglia e stupore
Hai costruito te stesso un monumento dal vivo